giovedì , 28 Marzo 2024
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Bonsai ficus gingsen

Ficus Ginseng

Ficus Ginseng

Il Bonsai ficus gingsen è una pianta che ha origine nelle zone tropicali e subtropicali dell'Asia, perciò il suo ambiente ideale deve essere umido, è una pianta sempreverde. Viene chiamata ficus gingsen perchè le sue radici richiamano il gingsen. Come tutti i bonsai ha bisogno di cure, vediamo cosa dobbiamo sapere al suo riguardo.

Terreno e  annaffiature: Evitare assolutamente i ristagni d'acqua, perciò è meglio evitare il sottovaso, ma se lo possedete riempitelo di ghiaia bagnata, poichè la ghiaia riesce a mantenere la giusta umidità che la pianta necessità, l'importante è che non rimanga l'acqua nel sottovaso perchè le radici potrebbero inumidirsi troppo e far soffrire la pianta. Annaffiature abbondanti in primavera ed estate una volta al gg, mentre in inverno lasciare asciugare il terreno prima di annaffiare nuovamente, in media circa 1 volta alla settimana poi dipende, ma se il terriccio è ancora un po' umido bisogna dare pochissima acqua. In inverno è molto importante nebulizzare spesso le foglie.

Potatura : il periodo migliore per effettuare le potature è in primavere, Aprile o Maggio, perchè in questo periodo i rami avranno una sicura ripresa vegetativa. Bisogna tagliare i rami che crescono in verticale, quelli che si intrecciano, che crescono all’interno e quelli che nascono sotto la base di un’altro ramo oppure se vi sono dei rami contrapposti o paralleli, bisogna tagliarne uno dei due. Per mantenere la forma bisogna tagliare i rami all'altezza iniziale.

Defogliazione : si effettua per ridurre la grandezza delle foglie, preferibilmente nel mese di giugno, eliminando tutte le foglie del bonsai. Ma nel giro di pochi giorni la pianta produce nuove foglioline.

Malattie e parassiti : il bonsai è una pianta delicata le malattie possono insorgere dai seguenti fattori: dal freddo o dal caldo, dall'acqua, insetti o malattie. Per riconoscere le malattie possiamo notare le seguenti caratteristiche sulle foglie della nostra pianta:

  • se sono marroni e secche o gialle con bordi marroni :hanno poca acqua;
  • se sono flosce e nerastre o con la punta marrone : eccesso di acqua;
  • macchie e bordi bruciati : troppo concime;
  • se hanno fori : sono state attaccate dagli insetti o parassiti;
  • se hanno i bordi ingialliti : poca umidità e l'aria potrebbe essere secca;
  • se sono verdi ma con punte marroni:  potrebbe esserci un eccesso di luce.

Esposizione : in estate può essere tenuto all'esterno, in inverno va tenuto in casa, la temperatura ideale va fra i 15° ed i 22° C, non deve stare a contatto coi raggi diretti del sole. Non ama sbalzi di temperatura e correnti d’aria.

Concimazione : è una pianta che ama le concimazioni, da aprile a settembre ogni 20 giorni, sospendere in estate e diminuire in inverno, nei mesi di novembre e dicembre, usando prodotti a lenta cessione.

Produzione e rinvaso : il periodo adatto per essere rinvasato è aprile-maggio.

 

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